Nella scala delle priorità d’intervento politico e programmatico de “ I LIBERALI “, l’attenzione e l’impegno per la migliore qualità della vita dei conterranei pugliesi e per il miglior funzionamento dei servizi sanitari e socio sanitari pubblici, occupano il primo rigo dell’agenda liberale.
L’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia Covid 19, purtroppo, non è ancora finita e, ormai, ci siamo fatti tutti una ragione : finirà solo quando si troverà una cura indubbiamente efficace o il vaccino. Dunque occorrerà ancora gestirla e controllarla in tutta la sua insidiosa drammaticità.
Pertanto tutto ciò che ad oggi si è imparato dalla lezione della pandemia occorre metterlo a frutto ed al servizio della Comunità, in particolare per quanto già individuato positivamente dalla benemerita Governance Medica e Tecnico Scientifica pugliese per le modalità di gestione, di controllo e di contrasto al virus.
“ I LIBERALI “ riconoscono ed affermano obiettivamente che l’emergenza sanitaria Covid 19 in Puglia è stata ben controllata, e che il Presidente della Regione, Michele Emiliano, la Governance Medica e Tecnico Scientifica, la Direzione del Dipartimento “ Promozione Salute”, la Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale del Policlinico di Bari, i medici, i paramedici e gli Operatori tutti, hanno svolto un buon operato a tutela della salute della Comunità pugliese.
Spiace, certamente, ricordare, che non poche Persone della nostra Comunità non ce l’hanno fatta; i numeri, però, delle perdite umane – uomini, donne, giovani, meno giovani e anziani – subite dalla Comunità pugliese fortunatamente ci confortano rispetto ai tragici dati provenienti da altre Regioni, in particolare del Nord del Paese :
- decine e decine di migliaia di pazienti contagiati bisognosi in specie di assistenza respiratoria presso gli scarsissimi Reparti di Terapia Intensiva – gran parte dei quali improvvisati, anche tardivamente – e posti letto all’interno degli Ospedali;
- oltre 35.000 cittadini italiani – molti dei quali anziani – purtroppo strappati alla vita;
- altrettanto, più di 150 farmacisti e centinaia e centinaia di medici e paramedici colpiti irrimediabilmente in corsia e nel corso delle assistenze coi pazienti.
Una lotta affrontata, dunque, come penosamente è emerso, da un Servizio Sanitario disorganizzato e particolarmente impreparato all’afflusso quotidiano di così tanti pazienti che, al contrario, ha distinto la Puglia nel Paese per idonea dotazione di strutture, reparti e posti letto ospedalieri, apprezzabile capacità, efficiente organizzazione, elevata tempestività, rilevante professionalità, alto senso di responsabilità e buone prassi politiche, amministrative e sanitarie.
Certamente, per potenziare l’organizzazione dell’intero sistema sanitario nella nostra Regione, e soprattutto per garantire una maggiore tutela della salute dei cittadini pugliesi che, in veste di consumatori, hanno il diritto di poter usufruire di un Servizio Sanitario di rango europeo, dovremo tutti impegnarci; e noi, “I LIBERALI“, siamo pronti a confermare la nostra tradizionale, consueta e determinata azione di stimolo e di concreta leale collaborazione per concorrere tutti insieme, in specie con le Istituzioni, con i Sindacati di Categoria, con i Medici e i Paramedici, i Farmacisti e gli Operatori Socio Sanitari, al rilancio di tale delicato importante settore della società.
Per i motivi su esposti, abbiamo collaborato – anche in tema di Sanità – alla stesura dell’Agenda Programmatica per i prossimi cinque anni del Candidato Presidente, Michele Emiliano.
Dunque il Programma sulla Sanità di Michele Emiliano, è il nostro programma
Programma Michele Emiliano Presidente
fermo restando, in particolare, il potenziamento della medicina territoriale e avviando una concreta azione di rilancio dei medici di base. Ciò anche per la memoria di quanti, tra medici, infermieri e addetti ai lavori, hanno sacrificato la propria vita sul campo nel corso della pandemia.
Con “I LIBERALI“ in Consiglio Regionale e con Michele Emiliano Presidente, il costo del Servizio Sanitario sarà adeguatamente corrisposto alle prestazioni – che diverranno sempre più efficienti nei prossimi cinque anni – rivolte al cittadino.
ALLA REGIONE VOTATE CON FIDUCIA “ I LIBERALI “ E MICHELE EMILIANO PRESIDENTE !!
La minaccia di un ritorno a certe politiche della Sanità e dell’Edilizia Sanitaria già praticate venti anni fa in Puglia, incombe..
Per chi ha la memoria corta o non c’era ancora, furono usate certe politiche – con gravissime ricadute sul territorio e sulla Sanità pugliese – che anzichè aumentare la produttività, anziché sostenere e potenziare la ricerca, anzichè aggiornare scientificamente la struttura sanitaria, anzichè eliminare le discriminazioni sociali, aggravarono e moltiplicarono i problemi del settore, umiliando i medici, scontentando lo stesso personale paramedico, rendendo ingovernabili gli ospedali – e financo irragionevolmente a sopprimerne non pochi – dove fu proiettata di fatto la pratica della lottizzazione politica, e convincendo, infine, il cittadino che a coloro che potevano conveniva recarsi per le cure nelle cliniche private o in altre regioni, o all’estero.